Mese: Settembre 2019

Domenica 13 Ottobre torna il Trekking “Uniti per la Solidarietà in memoria di Elita”

Domenica 13 Ottobre torna per il terzo anno l’evento #UnitiPerLaSolidarietà, per tutti gli amanti della natura e del Trekking con il fine di raccogliere fondi a sostegno dell’opera dell’ Hospice di Reggio Calabria in memoria della nostra amica Elita scomparsa tre anni fa. Il gruppo Kalabria Experience unitamente alle associazioni del territorio reggino hanno organizzato un’escursione nel magico BOSCO DI RUDINA (S.I.C.) sito a Ferruzzano Superiore (RC).

Un’Escursione per tutti  (anche per i meno esperti)

Il Bosco di Rudina, posto tra il Borgo di Ferruzzano e la fiumara La Verde, costituisce un vero e proprio “unicum” per i botanici in quanto è uno degli ultimi esempi di macchia mediterranea in cui, grazie a particolari condizioni microclimatiche, la biodiversità vegetale ed animale sono rimaste quasi intatte nonostante l’azione plurimillenaria dell’uomo, tanto da essere censito nell’ambito del progetto Bioitaly, tra i 47 S.I.C. (sito di interesse comunitario) presenti in Italia, cioè aree naturalistiche in cui la CEE è disposta ad investire in progetti di tutela e conservazione. Il suo interesse naturalistico si basa sul fatto che esso conserva ancora un livello di naturalità molto elevato, testimoniato dalla notevole articolazione tipologica, ed inoltre rappresenta un ultimo esempio di vegetazione forestale mediterranea di bassa quota presente sul versante jonico dell’Aspromonte. Alla luce di tutto ciò, esso costituisce un mosaico botanico dove, la particolare conformazione morfologica, con l’esposizione prevalentemente a Nord, rende possibile, in un contesto di vegetazione mediterranea di bassa quota dominata dal leccio, la presenza di specie forestali tipiche della fascia montana, quali farnetto e carpino nero. Il piano arboreo è dato da varie specie, alcune sempreverdi come il leccio, dominante, e la sughera, altre caducifoglie come la roverella di Virgilio, la roverella di Dalechampi, il farnetto, il carpino nero, l’orniello, l’acero trilobo, l’acero napoletano, l’olmo, ecc.. Il sottobosco è caratterizzato da arbusti sempreverdi come lentisco, mirto, erica, corbezzolo, ecc. ; inoltre largo sviluppo hanno le specie lianose come salsapariglia, edera, tamo, vitalba, ecc. Rudina, in greco di Calabria, significa “luogo dove crescono i melograni”, infatti, l’interesse storico del Bosco di Rudina è legato alla presenza capillare nel suo contesto di precise testimonianze della sua millenaria frequentazione umana date da numerosi palmenti scavati nell’arenaria ( circa 200), manufatti di paleoviticoltura testimonianti una lunga stratificazione di civiltà diverse, da quella ellenica a quella bizantina tracce di insediamenti greci fitta rete di antichi selciati, testimonianza della centuriazione romana e bizantina numerosi insediamenti monastici Basiliani ai quali fa riferimento la toponomastica.

 

PROGRAMMA:

Ore 09:00 Raduno dei partecipanti  presso il bivio per Ferruzzano Superiore (SS 106) FERRUZZANO MARINA (via Giacomo Matteotti) “pensilina fermata bus”
Ore 09:30 Partenza per il Borgo di Ferruzzano con le proprie automobili  (circa 8,5km)
Ore 10:00 Arrivo in Loc. Zacaria – parcheggio automobili e inizio escursione.
Ore 13:30 Arrivo al punto di partenza “Loc. Zacaria” nell’area attrezzata per la pausa pranzo
Ore 15:30 Saluti e rientro

 

DESCRIZIONE PERCORSO:

  1. Dopo la registrazione a versamento dell’offerta al punto di ritrovo a Ferruzzano Marina, si partirà con la propria automobile verso il Borgo di Ferruzzano (470Mt slm)
  2.  Una volta raggiunto il borgo di Ferruzzano, si attraversa l’abitato scendendo da una strada carrabile per circa 1km fino alla fontana “Zacaria” (alt. 350 m.) dove attraverseremo la parete rocciosa omonima,ci inoltreremo subito nel bosco attraverso un sentiero che gira subito a sinistra in uno scenario fiabesco ammantato di muschio e profumi intensi. Qui i primi palmenti rupestri ci sorprenderanno per la loro storia e le antiche origini, illustrate della  nostra guida.
  3.  Si proseguirà immersi nella fitta vegetazione dalle più svariate specie in uno scenario incontaminato.
  4. Un breve tratto stradale immerso nel bosco raggiungerà di li a breve una mulattiera che scende lievemente di livello attraversando una zona caratterizzata da sistemi a terrazzamenti in pietra a secco, dove potremo ammirare alcuni esemplari di alberi da Sughero, si arriverà in  loc“Carrì” (punto panoramico) dove potremo ammirare i ruderi di una chiesetta Bizantina chiamata “Santa Maria degli Armeni” (alt. 330 m.).
  5.  Dopo questa breve sosta, attraversando un antico casolare “loc. Cafari” imboccheremo un piccolo sentiero che attraversa i campi d’ulivo e vigneti, attraverso una carrabile in leggera salita raggiungeremo il punto di partenza di località “Zacaria” dove faremo sosta nell’area attrezzata
  6. Al termine della consumazione del nostro pranzo verrà piantumato un Albero in memoria di Elita offerto dall’Associazione Osservatorio diritto per la vita e dal Movimento Culturale Movimundi.
  7. Al termine di questa operazione verrà dato l’annuncio ufficiale dell’importo raccolto nell’ambito delle adesioni ricevute.
  8. Rientreremo dalla stessa strada che attraversa l’abitato di Ferruzzano nel pomeriggio.

 

MAPPA DEL PERCORSO:

SCHEDA TECNICA:

Escursione di tipo: “T” (TURISTICO)
Difficoltà: MEDIO/FACILE
Percorso: AD ANELLO 6KM (A/R)
Tempo di percorrenza: 4h (SOSTE INCLUSE)

 

EQUIPAGGIAMENTO CONSIGLIATO:

Calzature adeguate al tipo di percorso in natura (Scarpe da trekking) vestuario a cipolla – k-way- cappellino- occhiali da sole, scorta d’acqua almeno 1/5 lt)-indumenti di ricambio, bastoncini (facoltativi), macchina fotografica o smartphone.

 

PER ADERIRE ALL’EVENTO:

E’ OBBLIGATORIA LA PRENOTAZIONE ENTRO I’ 11 OTTOBRE 2019 telefonando al numero 347-0844564 (Carmine) fornendo il proprio nome e cognom.

Quota di partecipazione: 10€ (che sarà interamente devoluta all’Hospice  Fondazione Via delle Stelle di Reggio Calabria)

 

N.B. Non è prevista alcuna formula assicurativa per infortuni, pertanto si raccomanda di essere in piena forma fisic. L’organizzazione è esonerata da ogni responsabilità civile o penale che possa derivare dalla partecipazione “volontaria” all’iniziativa.

 

IN CASO DI MALTEMPO O ALLERTE METEO, L’EVENTO SARA’ RINVIATO!

ALL’INTERNO DELLA GIORNATA:

  • PIANTUMAZIONE DI UN ALBERO DA FRUTTO: offerto dal Movimento Movimundi e Osservatorio Ambientale Diritto per la Vita
  • DEGUSTAZIONE CAFFE’: a cura del marchio SantoAntonioCaffè (Africo)
  • FOTO CONTEST INSTAGRAM: a cura di @igreggiocalabria hashtag  #UnitiPer laSolidarietà2019
  • DEGUSTAZIONE PRODOTTI TIPICI: a cura dell’associazione RUDINA e Azienda Agricola Panzera.  

SI RINGRAZIANO LE ASSOCIAZIONI ADERENTI ALL’INIZIATIVA!

 

SCARICA LA LOCANDINA UFFICIALE:

 

Maro simone

Escursione ai Calanchi di Maro Simone (area S.I.C.) e Monte Cappelli (Melito Porto Salvo)

L’associazione Kronos Arte in collaborazione con Kalabria Experience e con il Patrocinio morale del Comune di Melito Porto Salvo, sono lieti di proporvi questa sensazionale escursione legata al progetto #CamminaMelito alla scoperta di un sito incredibile nei dintorni di Melito Porto Salvo!

Domenica 22 Settembre organizza un fantastico trekking alla scoperta dei “CALANCHI DI MARO SIMONE E MONTE CAPPELLI” un luogo straordinario per geologia, archeologia e paesaggi, dalla flora rara e dalle molteplici specie che caratterizzano questo territorio fra i più a sud Italia!

DESCRIZIONE:

Il percorso proposto ha come obiettivo la riscoperta del territorio collinare melitese dal punto di vista naturalistico e storico, mediante il tragitto che partendo dalla località Marosimone, sito SIC che perimetra una vasta area di 60,00 ettari interessata da un’ intensa erosione che ne ha determinato la tipica morfologia a calanchi, giungerà fino al Monte Cappelli (325 m. s.l.m.), dal quale si potrà godere della straordinaria vista della costa ionica melitese dominata dalla presenza costante dell’Etna lungo lo Stretto di Messina, della rocca di Pentidattilo e di Santa Lena, del paesaggio che caratterizza l’impluvio della fiumara di Melito verso est e in cui il nostro sguardo potrà spaziare sino a Monte Scafi, Bova e il relativo Capo San Giovanni.

ITINERARIO:

Il tragitto partirà dalla località Maro Simone, alle spalle dell’odierno campo sportivo melitese e attraverserà parte del territorio che perimetra l’omonimo S.I.C. caratterizzato da una copertura vegetale costituita da lembi di macchia mediterranea intervallata lungo i calanchi e i pendii argillosi da una vegetazione di tipo steppico, all’interno della quale sono state segnalate due specie di rettili d’interesse conservazionistico quali la Podarcis sicula e la Hierophis viridiflavus, mentre tra le specie floristiche, sono state classificate alcune specie da proteggere quali la Fagonia cretica e la Piantaggine Calabrese.

Attraversando campi sterminati di “Sulla” che in questo periodo è in piena fioritura, oliveti e campi delimitati da muretti a secco, si giungerà al Monte Cappelli, punto trigonometrico istituito dal Catasto all’epoca della costituzione delle mappe catastali. Da qui sarà possibile godere di una vista a 360° del territorio che ci circonda.Secondo la tradizione orale il Monte Cappelli ha rappresentato per la popolazione melitese in tempo di guerra, il sito ove proteggersi dai bombardamenti aerei durante la Seconda Guerra Mondiale;infatti,sulla sommità dello stesso monte, all’ interno di un anfratto roccioso, chiamato in dialetto “u bucu” dalla gente del posto, era stato predisposto un rifugio rudimentale pronto ad accogliere parte della popolazione melitese in pericolo.

In prossimità di Cappelli,inoltre,sarà possibile ammirare alcune “aie” utilizzate un tempo per la trebbiatura, ovvero la battitura del grano e del frumento, testimonianze storiche di una cultura contadina e agricola ormai dismessa.

Continuando il cammino all’ interno di questo habitat di tipo prateria si attraverserà la località Spromonte, presso la contrada Armà, per poi procedere verso la collina del Calvario, costeggiando quel che resta della storica torre di avvistamento di Melito del XV sec. per giungere infine al caratteristico Paese Vecchio, la parte più antica dell’odierna cittadina melitese.

Una volta giunti nella piazza del Paese Vecchio si potrà consumare il pranzo presso la rinomata Trattoria “Turioleddu” di Giuseppe Toscano, dove sarà possibile gustare un menù a base di piatti tipici della cucina calabrese al prezzo di €15,00 (obbligatoria la prenotazione).

Al termine del pranzo l’Associazione Culturale “Melito Vecchia” avrà il piacere di guidarci per una breve passeggiata all’ interno dei suggestivi vicoli del Paese Vecchio, alla scoperta di scorci urbani pittoreschi e colorati murales.

 

PROGRAMMA:

ORE 08:30 raduno dei partecipanti all’entrata di Melito di Porto Salvo presso il supermercato Ard Discount (ex Spaccio Alimentare) di fronte la rotatoria lungo la SS106;

ORE 09:00 Sistemazione delle auto (parcheggio presso il Paese Vecchio) e inizio escursione;

ORE 13:00/14:00 pranzo presso la Trattoria “Turioleddu”;

ORE 15:00 Visita guidata al Paese Vecchio con l’Associazione Culturale “Melito Vecchia;

Ore 16:30 Saluti e termine dell’escursione.

 

SCHEDA TECNICA

Tipo di Escursione: E (Escursionistica)
Grado di difficoltà: Media
Terreno: per lo più sterrato
Lunghezza: 7,60 km (A/R)
Dislivello: 451 mt
Tempi di percorrenza: circa 4 ore
Acqua potabile: NO
Numero massimo di partecipanti: 25
Quota di partecipazione: 5€
Quota Pranzo: 15€ (facoltativo)

MAPPA DEL PERCORSO:

ATTREZZATURA CONSIGLIATA:

Abbigliamento comodo e adatto al periodo, Scorta d’acqua (almeno 1,5lt), Scarpe da Trekking, Cappellino, occhiali da sole,  K-way, impermeabile, eventuali indumenti di ricambio, bastoncini da trekk (facoltativi), macchina fotografica o smartphone!

 

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA!!!

ENTRO E NON OLTRE IL 20 Settembre  TELEFONARE AL NUMERO 347-0844564 (NO MESSAGGI)

 

N.B.

L’ESCURSIONE NON PREVEDE ALCUN TIPO DI COPERTURA ASSICURATIVA, I PARTECIPANTI SOLLEVANDO L’ORGANIZZAZIONE DA OGNI RESPONSABILITA’  CIVILE O PENALE CHE POSSA DERIVARE DA EVENTUALI INFORTUNI DURANTE LA GIORNATA.

Domenica 29 Settembre “La via dei borghi” a Palizzi !

Domenica 29 Settembre riprende la seconda parte della seconda stagione del Progetto La Via dei Borghi che approderà a Palizzi Superiore (RC), uno dei borghi più suggestivi e caratteristici dell’area grecanica. Un luogo magico definito dal viaggiatore e pittore Inglese Edward Lear nel suo “Diario di un viaggio a piedi” <<Nessun posto più selvaggio né più straordinario di Palizzi può attirare l’occhio di un artista …>>!

Saliremo a 270mt s.l.m. per visitare questo abitato dominato ancora dal suo antico castello che domina dalla rocca il piccolo borgo. Palizzi com’è risaputo, gode di uno dei primati più importanti del territorio grazie alla sua intensa cultura vitivinicola che ha ottenuto il marchio IGT. Qui, l’ospitalità della gente rispecchia quelle caratteristiche peculiari della cultura magnogreca. Palizzi mantiene ancora intatte le caratteristica medievali del suo centro abitato e sarà un’esperienza unica tuffarsi negli antichi vicoli del borgo.

PROGRAMMA:

Ore 09:15 Raduno e registrazione partecipanti (presso piazza stazione di Palizzi Marina (lungo la SS106)
ore 09:45 Partenza con le proprie auto per Palizzi Superiore
ore 10:15 Arrivo a Palizzi Sup. e inizio trekking urbano verso il Castello e discesa attraverso i vicoli caratteristici del borgo, i suoi palazzi, le vedute panoramiche,ore 13:00 Degustazione a buffet di prodotti tipici Palizzesi presso l’Azienda “Taverna Altomonte”
ore 14:30 Visita ai caratteristici Catoji, la Chiesa Sant’Anna e l’antico mulino ad acqua nelle vicinanze del successivo Ponte dello Schiccio.
ore 15:30 Partenza da Palizzi superiore per il Rientro

Durante la giornata in collaborazione con #Iuntamu (Gruppo di interazione locale) verrà promosso il foto-contest con hashtag #IuntamuAPalizzi per valorizzare insieme questo luogo attraverso la piattaforma social Instagram.

SCHEDA TECNICA:

Itinerario T (Turistico Culturale)
Difficoltà: Facile
Adatto ai bambini: SI (se accompagnati da un adulto)

MENU’:

Capicollo, Pancetta, Formaggio, Frittata, Verdure, Frittelle, Peperonata, Bruschetta, Crocchette, Soffritto, Trippa, Spaghettata con ricotta, Vino e Acqua.

PRENOTAZIONE:

Obbligatoria entro e non oltre il 26 Settembre ai numeri: 348-9308724 / 347-0844564

Iscrizioni a numero chiuso: fino per un massimo di 40 partecipanti

ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO:

Indumenti adatti al periodo (a strati), cappellino, scarpe da ginnastica, macchina fotografica.

Quota di Partecipazione: 15€ (da versare al momento dell’incontro prefissato nella giornata) che comprende quota di partecipazione e degustazione presso la “Taverna Altomonte”

N.B.

Eventuali allergie alimentari, dovranno essere comunicate alla prenotazione

Il programma potrà subire delle modifiche e/o integrazioni che saranno comunicate al gruppo durante il corso della giornata

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