Domenica 3 Novembre il progetto #CamminaMelito ci porterà alla scoperta del territorio Melitese, lo farà con una sorprendete escursione qui di seguito illustrata e descritta nei dettagli.

Melito primordiale, il paesaggio preistorico di Cofolito (Prunella), il monte delle conchiglie e dei reperti archeologici.

 

DESCRIZIONE:

Il percorso proposto ha come obiettivo la riscoperta del territorio collinare melitese dal punto di vista naturalistico e storico, mediante il tragitto che partendo dalla località Prunella, piccolo insediamento di circa 800 abitanti, frazione del Comune di Melito P.S., giungerà fino al Monte La Rotta di Scano (348 m s.l.m.) nella cosiddetta zona di San Leo, caratterizzata da particolari emergenze rocciose, tra le quali la famosa e bizzarra Faccia di Pietra di Prunella, frutto del secolare processo di erosione degli agenti atmosferici sulla roccia arenaria di origine marina.

 

ITINERARIO:

Il tragitto partirà dalla località Prunella, in prossimità della piazzetta di accesso al paese, procedendo per Prunella Superiore fino all’ imbocco di un vicolo sterrato che, costeggiando verdi agrumeti delimitati da muretti a secco, ci porterà nel greto ciottoloso della Fiumara di Melito. Risaliremo la Fiumara di Melito per un breve tratto, circa 2 km, e all’ altezza di Caredia-Lacco, imboccheremo la strada sterrata che dalla località “Zavettieri” salirà in quota attraversando boschi di eucalipto, fino ad incrociare quella che era la vecchia mulattiera che storicamente conduceva al piccolo borgo di San Pantaleone, nel Comune di San Lorenzo. Ridiscendendo lungo tale sentiero sterrato, si procederà lungo la cresta del Monte La Rotta di Scano, dove avremo modo di osservare la “Faccia di Pietra” e abbracciare in un solo colpo d’occhio la vallata della fiumara di Melito fino a Musupuniti verso ovest e verso est l’impluvio del torrente Arcina con il Serro Carafi,  il monte Cappella e i suoi caratteristici calanchi, in territorio di San Lorenzo.

Continuando il cammino verso sud, all’interno di questo habitat primitivo, si attraverserà il sito di Cofolito dominato dall’omonimo monte, meglio conosciuto come “monte delle conchiglie”, di particolare interesse scientifico perché ricco di resti fossili, a conferma dei dati scientifici che attestano che in passato questo luogo era sommerso dal mare e si presenta oggi come il risultato geologico del violento sollevamento tettonico che ha plasmato e definito l’aspetto attuale del più ampio territorio pre-aspromontano. Tutta l’aria circostante è caratterizzata dalla presenza di fossili invertebrati dell’ordine dei Pterioida, della famiglia dei Pectinidae. Le conchiglie di Pecten, sono tipiche dei bassi e caldi fondali marini, testimoni duraturi della vita prima della comparsa dell’uomo; fossilizzate si rinvengono lungo i versanti e i rilievi del territorio melitese e in particolare in quest’area chiamata “San Leo”, un  avanzo del mare preistorico, quando milioni di anni fa questi versanti dell’Aspromonte erano un fondale marino ricco di vita.

Procedendo verso sud, tra pinete e oliveti, faremo una breve visita al sito di Monasterace che custodisce resti e vari reperti archeologici, tra cui una misteriosa roccia votiva con graffito scolpito nella roccia, dell’età del bronzo scoperta e studiata dal prof. Sebastiano Stranges che ci spiegherà sul posto l’importanza di tale area all ’interno del contesto territoriale melitese. A conclusione dell’escursione, si risalirà quindi per un breve tratto la strada asfaltata fino al bivio che ci riporterà a Prunella e alla piazzetta per il recupero delle auto.

 

PROGRAMMA:

ORE 08:30 raduno dei partecipanti all’ entrata di Melito di Porto Salvo presso il supermercato Ard Discount (ex Spaccio Alimentare) di fronte la rotatoria lungo la SS106;
ORE 09:00 partenza per la località Prunella, sistemazionedelle auto presso la piazzetta all’inizio del borgo e inizio escursione;
ORE 13:00 circa, consumazione pranzo a sacco presso il Monte Cofolito;
ORE 14:30 Visita alla roccia votiva con graffito scolpito nella roccia, loc. Monasterace;
ORE 16:00 Saluti e termine dell’escursione.

 

SCHEDA TECNICA

Tipo di Escursione: E (Escursionistica)
Grado di difficoltà: Media
Terreno: per lo più sterrato
Lunghezza: circa 9,30 km (A/R)
Dislivello: 374mt
Tempi di percorrenza: circa 5 ore
Acqua potabile: Presenza di fontane all’inizio del percorso all’interno del Borgo; NO lungo il tragitto.

 

ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO:

Indispensabile, scarponcini da trekking, Bastoncini da trekk, Vestuario a strati (adatto al periodo), almeno 1,5lt d’acqua, barrette energetiche, pranzo a sacco, zaino, K-way, cappellino.

 

Quota di Partecipazione: 5€ (non comprende assicurazione infortuni)

PRENOTAZIONE:

TEL/ 3470844564 (no sms) fornendo nominativo entro e non oltre Sabato 2 Novembre

*in caso di condizioni meteo avverse l’escursione sarà rinviata a data utile.