Il progetto #CamminaMelito ideato e curato dalle Associazioni Kronos Arte e Kalabria Experience, Domenica 26 Maggio inizierà a muovere i propri passi con questo classico, ma pur sempre attualissimo percorso che perimetra il geosito di Pentedattilo, in cui si avrà la possibilità di godere della bellezza della rocca dalle cinque dita da angolazioni e punti di vista inusuali, cogliendone i diversi aspetti geomorfologici e naturalistici, nonché il paesaggio circostante dominato dalle Rocche di Prastarà e l’Etna lungo lo stretto di Messina, la rocca di Santa Lena, di Smiroddu e la Rocca Smeraldo, delineando un unicum di monumenti naturali di grande bellezza. Pentedattilo è un centro storico di origine altomedievale che sorge arroccato su una rupe dalla peculiare conformazione geologica che ricorda le cinque dita di una mano aperta che domina visivamente e strategicamente il litorale ionico e da cui deriva il nome: pente + daxtila = cinque dita, dal greco πέντε δαχτιλά, frutto di secolari processi erosivi. Fu teatro di una crudele e leggendaria tragedia nota come “Strage degli Alberti” avvenuta nella seconda metà del XVII secolo che si avrà modo di scoprire e comprendere fino in fondo attraverso i racconti della guida ufficiale del borgo che ci accompagnerà in un viaggio lungo i secoli ormai trascorsi.

Pentedattilo è un piccolo borgo aggrappato alle sue rocce dalla forma misteriosa e bizzarra a forma di mano, è legata un’antichissima leggenda che si avrà modo di scoprirla, comprenderla fino in fondo attraverso i racconti della guida ufficiale del borgo che ci accompagnerà in un viaggio lungo i secoli ormai trascorsi.

Un viaggio affascinante nella storia di questo luogo, che abbandonato negli anni ’60 ha visto la sua rinascita a partire dai primi anni del 2000 grazie all’ impegno di alcune persone che si sono poi costituiti in Associazione e che hanno creato un vero e proprio modello di recupero e di riuso di un borgo che altrimenti era destinato alla morte e all’ abbandono più assoluto.

Oggi Pentedattilo è una meta molto ambita dai turisti da tutta Europa, ma anche dagli stessi Calabresi che rimangono affascinati da questo luogo, dove ancora si respira l’aria dell’antica civiltà greca, siamo infatti nella cosiddetta area Grecanica Calabrese, un territorio che comprende 18 comuni della fascia jonica reggina nell’ entroterra Aspromontano che non smette di regalarci splendide ed uniche emozioni!

Il giro ad anello del geosito ci consentirà di ammirare a tuttotondo la rocca di Pentedattilo e gli aspetti geo-morfologici di questo territorio caratterizzato da una natura incontaminata ma allo stesso tempo curiosa e variegata.

Descrizione itinerario:

L’appuntamento sarà allo svincolo di Pentedattilo nella frazione di Annà dove effettueremo la registrazione dei partecipanti per poi partire alla volta del borgo (distante circa 10 min. in auto)

Arrivati al punto di parcheggio, la vista panoramica del borgo ci accoglierà nella sua imponente visione. Una breve visita alla Chiesetta della Candelora (aperta in via esclusiva) e poi partenza a piedi per compiere un percorso ad anello attorno al geosito di monte Calvario che circumnavigherà la rocca di Pentedattilo in un affascinante viaggio tra natura, geologia, storia e biodiversità.

Il percorso che faremo misura circa 2 km e si snoda su un sentiero che nell’ ultimo tratto (in prossimità del borgo) presenta alcuni tratti esposti (infatti per i minori consigliamo la presenza di un adulto).

Giunti nel borgo ci accoglierà la nostra guida Ines che ci illustrerà alcuni aspetti storici del luogo prima di entrare nel vivo delle caratteristiche botteghe artigiane del borgo, veri e propri scrigni di arte e identità territoriale, dove sarà possibile anche acquistare qualche ricordo o souvenir di Pentedattilo.

Arrivati nella piazzetta principale del paese, faremo una breve visita alla chiesa di San Pietro e Paolo, subito dopo (nel piazzale antistante) faremo la pausa pranzo.

Terminato di consumare il nostro pranzo la Guida del borgo ci condurrà tra i ruderi del Castello di Pentedattilo, dove storie, leggende e viste mozzafiato ci regaleranno panorami davvero incredibili.

Una volta terminata la visita al castello, ci dirigeremo verso le nostre auto attraversando i vicoli e le botteghe non senza straordinari incontri con la gente del luogo.

 

SCHEDA TECNICA:

Escursione di tipo: E/T (escursionistica/turistica)
Difficoltà: Facile
Dislivello medio: 50mt circa
Percorso: 2km ad anello
Condizioni del terreno: strada mulattiera/sentieri/vicoli

 

MAPPA DEL PERCORSO:

PROGRAMMA:

ore 09:00 Incontro/raduno e registrazione dei partecipanti ad Annà (bivio per Pentedattilo)
ore 09:30 Partenza per Pentedattilo
ore 09:50 Arrivo a Pentedattilo e parcheggio Automobili (visita chiesa della Candelora)
ore 10:30 Inizio percorso ad anello del geosito di monte Calvario
ore 12:00 Arrivo nel borgo di Pentedattilo e visita guidata tra i vicoletti con le sue caratteristiche botteghe artigiane e la Chiesa di San Pietro e Paolo nella piazzetta principale.
ore 13:00 Pausa Pranzo in piazzetta
ore 14:30 Visita ruderi del Castello di Pentedattilo
ore 16:00 Saluti e rientro

* IL PROGRAMMA  POTREBBE SUBIRE DELLE PICCOLE VARIAZIONI

 

COME EQUIPAGGIARSI:

Giacca a vento, impermeabile (se serve), scarpe idonee a percorsi di campagna e a tratti sdrucciolevoli, cappellino, occhiali da sole, scorta d’acqua (almeno 1,5lt), spuntino per il pranzo (magari da condividere con i partecipanti o il proprio gruppo), macchina fotografica.

 

COME ADERIRE:

Le adesioni sono aperte fino al 25  MAGGIO  2019, chiamando il numero di telefono: 347-0844564 (non verrà accettata la prenotazione via SMS O WHATSAPP) fornire il proprio nominativo (I minori possono partecipare solo se accompagnati da un genitore).

Il contributo individuale è di 7€  (che comprende, visita guidata e contributo per le attività culturali delle associazioni proponenti)

N.B.

Non è prevista alcuna forma assicurativa, ognuno partecipa a titolo personale, esonerando l’organizzazione da qualsiasi responsabilità civile o penale derivante da eventuali infortuni durante l’escursione.

(N.B. In caso di condizioni meteo avverse pranzeremo nei locali della sacrestia della chiesa)