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Urban Trekking a San Giorgio Morgeto.

Domenica 26 Novembre Kalabria Experience propone un Urban Trekking nel fantastico borgo Medievale di San Giorgio Morgeto. Una giornata all’insegna della cultura, dell’arte Normanno-Bizantina e della riscoperta dei mestieri antichi che saprà regalarci senz’altro una visita davvero ricca di scorci interessanti, storie millenaria e tante altre curiosità da vedere, scoprire e fotografare.

All’interno  il Foto-Contest Instagram promosso da @IGreggiocalabria che come sempre ci affianca nelle nostre uscite culturali da ben due anni. Lo scopo sarà quello di cogliere i particolari di un borgo davvero suggestivo e caratteristico, allo scopo di promuoverne le sue bellezze e peculiarità nel mondo.
Le immagini scattate durante la giornata sarà possibile postarle sul proprio profilo Instagram utilizzando l’Hashtag #ig_sangiorgiomorgeto, gli scatti più belli verranno selezionasti e parteciperanno alla sfida dei Like, in premio una stampa dell’opera vincitrice che verrà consegnata al prossimo Instameet Mondiale #WWIM17 previsto per la prossima primavera a Gallicianò (RC). La partecipazione al contest è gratuita!

 

Cenni storici:

Le origini di San Giorgio Morgeto risalgono a tempi antichissimi. Il primo abitatore della Calabria sarebbe stato Aschenez, nipote di Jafet, figlio di Noè. Circa 850 anni prima della guerra di Troia, Enotrio e Paucezio avrebbero sconfitto gli Aschenazi scacciandoli dalla Calabria. Enotrio avrebbe regnato 71 anni lasciando come erede il figlio Enotrio-Italo, il cui regno sarebbe durato 50 anni e che avrebbe avuto come successore Morgete, il quale, per la consuetudine dei suoi predecessori, avrebbe cambiato il nome dell’Italia in quello di Morgezia. Fu in suo onore che venne fondata Morgeto dove egli veniva adorato come un Dio e da dove appariva in visione dalla sua sepoltura, ubicata nella parte più alta dell’abitazione, ai soli cittadini e non ai forestieri. Il nome Morgeto fu mutato in San Giorgio nel 1075, quando secondo la leggenda San Giorgio intercedette per salvare il paese mentre tutta la Calabria veniva messa a sacco dagli Agareni, dai Cretesi e dai Mori. San Giorgio crebbe molto in seguito alla distruzione della vicina città di Altano, poiché i suoi abitanti fuggirono qui dalla loro patria distrutta.

 

La Baronia

Ai primi del 1324 San Giorgio divenne una Baronia comprendente il feudo di Prateria, Polistena, Cinquefrondi, Anoia e Galatro.
Nel 1343 la Baronia di San Giorgio fu concessa in feudo dalla Regina Giovanna d’Angiò ad Antonio Caracciolo, insieme alla contea di Gerace.
Nel gennaio del 1458 la Baronia passò dalla famiglia dei Caracciolo a Marino Curreale di Sorrento e alla sua morte, nel 1501, a Giacomo Milano Alogno.
Questi nel 1503 dovette scappare in Francia a causa della vittoria degli spagnoli sui francesi. La Baronia fu quindi ottenuta, insieme al feudo di Terranova, da Consalvo de Cordova, che aveva sconfitto i francesi nei pressi di Seminara.
Baldassarre II° Milano si impegnò però per la riconquista della Baronia che nel 1568 passò di nuovo alla famiglia Milano nelle cui mani rimase fino al 1806 (anno in cui Giuseppe Bonaparte abolì il feudalesimo), anche se la famiglia trasferì  la propria sede nella vicina Polistena verso la fine del 600.
Nel 1783, sotto Giovanni III° Milano, San Giorgio fu sconvolta da un tremendo terremoto che provocò molti danni, per riparare ai quali, venne costituita la Cassa Sacra che avrebbe dovuto utilizzare le proprietà e le rendite della Chiesa e dei conventi.
Nel 1807 San Giorgio divenne Luogo, e nel 1811 fu elevato a Comune.
Dopo l’unità di Italia, nel 1864, il sindaco Giuseppe Bonini e i consiglieri decisero di aggiungere al nome di San Giorgio quello antico di Morgeto.
Nell’ottobre del 1922 venne costituito il fascismo e il primo podestà fu il Cav. Uff. Sigillò Eduardo nominato nel 1928, il cui successore fu il Cav. Uff. Giulio Verrini, podestà dal 1936 al 1939.
Caduto il fascismo venne nominato nel 19 febbraio 1944 l’avv. Correale Giuseppe, commissario prefettizio in sostituzione di Creazzo Giuseppe. 
Dopo la seconda guerra mondiale, gli abitanti chiamati a votare per il referendum, espressero la loro preferenza per la monarchia.

 

San Giorgio Morgeto oggi:

Oggi il territorio di San Giorgio Morgeto è uno dei più vasti della provincia di Reggio Calabria. Esso è costituito da 35 contrade rurali, tutte distanti dal centro storico. La popolazione attuale è di circa 3.500 abitanti. Caratteristiche sono le vie del centro storico che in un affascinante intreccio di tipiche scalinate e strette viuzze danno vita a estasianti escursioni che conducono in un passato ricco di cultura e magnificenza, grazie anche ai numerosi centri di culto, tra i quali spicca l’ex convento dei domenicani che fù importante centro di studi teologici e biblici e diede i voti e il nome di Tommaso (in onore di San Tommaso d’Aquino) al grande filosofo Campanella. Tra le tante curiosità da vedere a San Giorgio Morgeto ci sono:  la Fontana Monumentale, la Chiesa Matrice dell’Assunta e la Pietra Sacra, il cortile del palazzo nobiliare Fazzari del XVIII° sec; la via dei 70 scalini, il Passetto del Re – il vicolo più stretto d’Italia (40 cm)- la terrazza di Santa Barbara con vista panoramica in prossimità della statua dedicata alla Santa e martire della Chiesa cattolica.

 

Scheda tecnica:

Difficoltà: T (turistico) Facile
Percorso: circa 2km (A/R) tra i vicoli del borgo
Dislivelli: variabili e irrisori
Adatta ai bambini: Si (se accompagnati)

 

Programma:

Ore 07:15 Partenza Bus da San Lorenzo Marina (piazza della chiesa)
Ore 08:50 circa  Partenza Bus da Locri (Svincolo Ospedale) distributore Esso
Ore 09:30circa Arrivo a San Giorgio Morgeto (visita centro storico, vicoli, chiese, piazze, fontane e Castello)
Ore 12:30circa Pausa  pranzo (a sacco) presso il largo castello.
Ore 14:30 visita centro storico (botteghe artigiane)
Ore 16:00 Partenza per il rientro.
Ore 19:00 Circa arrivo a San Lorenzo Marina

* (il programma potrà subire delle modifiche o delle variazioni, attendersi sempre alle disposizioni degli organizzatori).

 

Come Partecipare:

Basta prenotarsi entro Venerdì 24 Novembre al numero: 347-0844564 fornendo i propri dati anagrafici (nome e cognome) confermando la propria adesione al responsabile dell’uscita. Non sono accettati (sms o messaggi sulla pagina facebook).

 

Cosa Portare:

Abbigliamento comodo adatto alla stagione, pranzo a sacco (da portarsi dietro), cappellino, macchina fotografica, acqua (1lt), k-way, impermeabile (se serve).

 

IMPORTANTE:

  • E’ prevista una piccola quota di partecipazione di 7€ a sostegno delle attività promosse da Kalabria Experience (per i soci il contributo previsto è di 3€).
  • Sono esclusi dalle quote i minori di 14 anni.
  • E’ possibile prenotare un posto nel mini-bus organizzato, con partenza da S. Lorenzo Marina (via Jonica SS106) al costo di 23€ (solo 16 posti disponibili) – la quota può variare se si è in numero inferiore-
  • Ognuno partecipa volontariamente esonerando l’organizzazione da ogni eventuale responsabilità derivante da infortuni nel corso della giornata.
  • LA VISITA SARA’ CONDOTTA CURATA DALL’ASSOCIAZIONE CULTURALE “EDUKARE” DI SAN GIORGIO MORGETO CON UNA GUIDA STORICA A DISPOSIZIONE DEL GRUPPO.

*Le quote sono da versare direttamente al momento dell’appuntamento/incontro.

 

Escursione a Pentedattilo (RC) – Domenica 8 Ottobre 2017 –

Domenica 8 Ottobre escursione naturalistico-culturale a Pentedattilo (RC)

“Uniti per la solidarietà” a favore dell’Hospice Fondazione “La via delle stelle” di Reggio Calabria. Una giornata dedicata in ricordo della nostra compagna di viaggio Elita, che da qualche mese ci guarda dal cielo.

Partecipano a questa manifestazione le associazioni:

Ass. Pro-Pentedattilo, AspromonteWild, Cai sez. Reggio Calabria, Ass. Vince.Ro, Ass. Il giardino di Morgana, Porpatima Trekking, In Calabria ti Guido Io, Gruppo Archeologico dell’Amendolea, Pro-Loco Bocale Città di Reggio Calabria, Pro-Loco di Brancaleone, Igreggiocalabria.

Questa iniziativa vuole essere un momento di unione e condivisione a favore dalle solidarietà. Tematiche che ci stanno molto a cuore.

Sarà una vera marcia della solidarietà, che vuole unire, cultura, natura e passione, per la riscoperta del territorio anche attraverso la condivisione di immagini ed esperienza.

All’interno della giornata si aprirà il Contest fotografico Instagram che consentirà a tutti, amanti della fotografia e degli smartphone di condividere le più belle immagini della giornata postandole sul noto social-network Instagram con l’hashtag #ig_pentedattilo, si avrà così l’occasione di partecipare ad una sana e simpatica competizione a colpi di LIKE nei giorni a seguire, i migliori scatti verranno selezionati dallo staff di @IGREGGIOCALABRIA e poi votati dagli utenti. Il vincitore del contest sarà poi premiato in primavera con la stampa della propria fotografia.

Pentedattilo aggrappato alle sue rocce dalla forma misteriosa e bizzarra a forma di mano, è legata un’antichissima leggenda che si avrà modo di scoprirla, comprenderla fino in fondo attraverso i racconti della guida ufficiale del Borgo che ci accompagnerà in un viaggio lungo i secoli ormai trascorsi.

Un viaggio affascinante nella storia di questo luogo, che abbandonato negli anni ’60 ha visto la sua rinascita a partire dai primi anni del 2000 grazie all’impegno di alcune persone che si sono poi costituiti in Associazione e che hanno creato un vero e proprio modello di recupero e di riuso di un borgo che altrimenti era destinato alla morte e all’abbandono più assoluto.

Oggi Pentedattilo è una meta molto ambita dai turisti da tutta Europa, ma anche dagli stessi Calabresi che rimangono affascinati da questo luogo, dove ancora si respira l’aria dell’antica civiltà greca, siamo infatti nella cosiddetta area Grecanica Calabrese, un territorio che comprende 18 comuni della fascia jonica reggina nell’entroterra Aspromontano che non smette di regalarci splendide ed uniche emozioni.

Il giro ad anello del geosito ci consentirà di ammirare a tuttotondo la rocca di Pentedattilo e gli aspetti geo-morfologici di questo territorio caratterizzato da una natura incontaminata ma allo stesso tempo curiosa e variegata.

 

Breve descrizione del percorso:

Si partirà da Annà dove al bivio per Pentedattilo ci ritroveremo per poi partire alla volta del borgo, distante circa una 10ina di minuti in auto.

Arrivati al punto di parcheggio delle nostre auto, la vista panoramica del borgo ci accoglierà nella sua imponente visione.

Una breve visita alla Chiesetta della Candelora (aperta in via esclusiva) e poi partenza a piedi per compiere così l’anello del geosito, che circumnavigherà la rocca di Pentedattilo in un affascinante viaggio tra natura, geologia, storia e biodiversità.

Il percorso che faremo misura circa 2 km e si snoda su un sentiero che nell’ultimo tratto (in prossimità del borgo) presenta alcuni tratti esposti (infatti per i minori consigliamo la presenza di un adulto).

Giunti nel borgo ci accoglierà la nostra guida Ines che ci illustrerà alcuni aspetti storici del luogo prima di entrare nel vivo delle caratteristiche botteghe artigiane del borgo, veri e propri scrigni di arte e identità territoriale, dove sarà possibile anche acquistare qualche ricordo/souvenir di Pentedattilo.

Arrivati nella piazzetta principale del paese, faremo una breve visita alla chiesa di San Pietro e Paolo, subito dopo (nel piazzale antistante) faremo la pausa pranzo, proprio come vuole la tradizione di Kalabria Experience ovvero; condiviso fra i partecipanti (ognuno porta qualcosa)!

(N.B. In caso di condizioni meteo avverse pranzeremo nei locali della sacrestia della chiesa)

Al termine della nostra pausa pranzo consegneremo ad un responsabile dell’Hospice la busta contenente il ricavato delle nostre donazioni raccolte, occasione sarà per riflettere sul grande e meritorio lavoro svolto da questo centro di grande importanza per il territorio.

Al termine della nostra pausa, visiteremo i ruderi del Castello degli Alberti, ubicato nella parte alta del borgo e incastonato nelle guglie di pietra da cui si gode un panorama spettacolare su tutta la vallata del Melito. Qui la nostra guida ci racconterà alcuni aneddoti legati alla Famiglia Alberti che abitò il castello fino alla famosa “strage” avvenuta nel 1686.

Terminata la nostra visita al castello, ritorneremo alle nostre auto per riprendere la strada verso casa.

 

SCHEDA TECNICA:

Escursione di tipo: E/T (escursionistica/turistica)
Difficoltà: Facile
Dislivello medio: 50mt circa
Percorso: 2km ad anello
Condizioni del terreno: strada mulattiera/sentieri/vicoli

MAPPA DEL PERCORSO:

 

PROGRAMMA:

ore 09:00 Incontro/raduno partecipanti- ad Annà (bivio per Pentedattilo)
ore 09:30 Partenza per Pentedattilo
ore 10:00 Arrivo a Pentedattilo e parcheggio Automobili (visita chiesa della Candelora)
ore 10:30 Inizio percorso a piedi (giro ad anello del geosito)
ore 12:00 Arrivo e visita del borgo di Pentedattilo con le sue botteghe artigiane e la Chiesa di San Pietro e Paolo.
ore 13:00 Pranzo condiviso in piazzetta
ore 14:30 Visita ruderi del Castello di Pentedattilo
ore 16:00 Saluti e rientro 

* IL PROGRAMMA E’ INDICATIVO E PUO’ SUBIRE DELLE PICCOLE VARIAZIONI

 

Cosa portare:

Giacca a vento, impermeabile (se serve), scarpe idonee a percorsi di campagna e a tratti sdrucciolevoli, cappellino, occhiali da sole, scorta d’acqua (almeno 1,5lt), spuntino per il pranzo (magari da condividere con i partecipanti o il proprio gruppo), macchina fotografica.

 

Raccomandazioni:

Le adesioni sono aperte fino al 6 Ottobre 2017, chiamando il numero di telefono: 347-0844564 (non verrà accettata la prenotazione via SMS O WHATSAPP) fornire nominativi dei partecipanti.

I minori possono partecipare (se accompagnati da un genitore)

Il contributo individuale è di 10,00€  che sarà interamente devoluta all’Hospice – Fondazione “La via delle Stelle” di Reggio Calabria.

N.B.

Non è prevista alcuna forma assicurativa, ognuno partecipa a titolo personale, esonerando l’organizzazione da qualsiasi responsabilità civile o penale derivante da eventuali infortuni durante l’escursione.

 

Scarica la locandina ufficiale

 

Domenica 23 Luglio -Archeotrekking a Brancaleone Vetus (RC)-

Domenica 23 Luglio Kalabria Experience in collaborazione con AKU ITALIA SRL., propongono questo bellissimo ed interessante archeotrekking pomeridiano nel suggestivo borgo fantasma di Brancaleone Vetus a sostegno del progetto #salviamobrancaleonesuperiore che dal 2015 sta portando avanti iniziative per il recupero e la valorizzazione del Parco Archeologico Urbano di Brancaleone Vetus grazie alla Pro-Loco di Brancaleone (Ente ufficiale di gestione del Parco).

L’evento avrà come obbiettivo la riscoperta di antichi sentieri, vicoli e grotte del borgo, oltre che ad una illustrazione storico-archeologica di tutto l’antico sito urbano, caratterizzato anche da una flora particolare oltre che da elementi di forte interesse geologico e archeologico.

L’azienda AKU leader del settore di abbigliamento e attrezzatura trekking a livello mondiale sarà presente all’iniziativa con i suoi delegati, che in questa occasione effettueranno la consegna ufficiale delle nuovissime T-shirt sponsorizzate alla neo-associazione Kalabria Experience che sta promuovendo iniziative volte alla valorizzazione del territorio e delle sue risorse naturalistiche-archeologiche e paesaggistiche.

L’ITINERARIO:

L’itinerario prevede un percorso molto complesso e particolare o per meglio dire “inedito” partendo dalla Madonnina delle grazie, passando per il vecchio cimitero e l’antico calvario, dove insistono testimonianze e segni inequivocabili dei primi cristiani Bizantini che si insediarono proprio su questa collina tra il V°-VIII° sec. D.C.

Si entrerà così nel borgo abbandonato attraverso una breve visita al quartiere basso e industriale del tempo, caratterizzato dalla presenza evidente delle antiche case grotta, l’antico frantoio e poco distante una grotticella con affreschi risalenti al 1600. Da qui attraverseremo in brevissimo tempo il querceto “Maddaloni” e ci dirigeremo verso il borgo (sul lato di ponente) dove la vista della catena pre-aspromontana ci farà scorgere i borghi di; Staiti-Motticella,Ferruzzano e Bruzzano Zeffirio.

Proseguiremo costeggiando la formazione rocciosa stratificata attraverso un piccolo viottolo abbastanza sdrucciolevole ci porterà all’ingresso del nucleo più antico dell’abitato. Qui, entreremo in contatto con scorci e paesaggi mozzafiato caratterizzati dalla colorazione rossiccia delle rocce che al calar del sole infiammano l’ambiente circostante.

Visiteremo delle antiche grotte, scoperte proprio un anno fa e proseguiremo per vicoli e case ormai crollate fino a giungere sul lato nord del borgo che a strapiombo sulla “valle degli armeni” ci darà ampia visione del paesaggio caratterizzato da campi coltivati, colori e contrasti che ci accompagneranno fino a raggiungere la sommità alta del borgo (molto più agevole).

Qui visiteremo;  l’antica chiesa matrice dell’Annunziata, i silos granai e la piazzetta che ci proietterà nel glorioso  passato di Brancaleone. Dulcis in fundo, visiteremo la grotta dell’Albero della vita dove resistono ancora antiche tracce di graffiti di ispirazione siriaco-armena.

Ridiscenderemo il borgo attraverso la via principale che è stata recentemente resa accessibile grazie agli interventi del Consorzio di Bonifica Versante Ionico Reggino e dalla Pro-Loco di Brancaleone che stanno portando avanti alcuni lavori per il recupero dei sentieri turistici del borgo.

Raggiungeremo in breve tempo la Chiesa nuova dell’Annunziata attraversando le stratificazioni rocciose di arenaria che ci catapulteranno indietro nel tempo quasi fino alle origini della terra.

Concluderemo il nostro viaggio esperienziale con il taglio della torta offerta dell’organizzazione per festeggiare con AKU la consegna ufficiale delle nuove t-shirt della stagione 2017.

(Guida ufficiale: Sebastiano Stranges)

 

MISSION:

L’evento prevede una quota di partecipazione di 7€, che andrà a sostenere il progetto #salviamobrancaleonesuperiore, sarà un segno inequivocabile della nostro sostegno alle buone iniziative di tutela del patrimonio storico-archeologico del territorio.

A tutti i partecipanti verrà donato un gadget solidale come segno di riconoscimento per aver contribuito al progetto oltre ad un buono sconto del 30% offerto da Planet-Fire Caccia e Pesca ad Ardore Marina (esercizio convenzionato con Kalabria Experience)

Per tale occasione @IGreggiocalabria e @IGworldclub ha organizzato un Photo-contest Instagram con Hashtag: #salviamobrancaleonesuperiore da apporre su tutte le fotografie della giornata e condivise dai partecipanti su; Instagram e Facebook.

I migliori scatti saranno selezionati e votati dai follone di tutto il mondo, lo scatto vincitore sarà premiato nel corso dell’anno (durante una della tante escursioni sul territorio) con la stampa fotografia vincitrice.

Non resta che aspettarvi numerosi per godere di un meraviglioso e ricco pomeriggio culturale al borgo di Brancaleone vetus in cammino sulla storia e nel tempo e a sostegno dei progetti che si stanno avviando!

 

MAPPA:

PROGRAMMA:

ore 17:15 Raduno Piazza della Chiesa Maria SS Annunziata nella frazione di Paese Nuovo
ore 17:30 Partenza con le auto verso Brancaleone Vetus
ore 17:45 Parcheggio automobili ed inizio percorso a piedi
ore 20:00 Cerimonia taglio della torta e rinfresco nella piazzetta del borgo.
ore 20:30 Rientro alle auto e rientro

 

SCHEDA TECNICA:

Escursione di tipo: E (Escursionistica)
Livello di difficoltà: Medio/facile
Percorso: anello per circa 2km in totale
Pendenza: 260-280mt
Acqua sul percorso: assente

 

COME ATTREZZARSI:

Scarpe da trekking, abbigliamento comodo, maglietta di ricambio, scorta d’acqua (almeno 1,5lt), cappellino, occhiali da sole, crema solare.

 

PER ISCRIVERSI:

Basta telefonare al numero 347-0844564 (no sms o whatsapp) fornire le proprie generalità entro e non oltre il 20 Luglio 2017 (iscrizioni limitate ad un numero massimo di 20 partecipanti muniti di idonee calzature da trekking) i minori non possono partecipare.

 

IL TRAILER:

 

 

 

 

Domenica 2 Luglio- Escursione sul sentiero naturalistico della “Scialata” a S. Giovanni di Gerace (Rc)

Domenica 2 Giugno Kalabria Experience è lieta di proporvi il fantastico percorso Naturalistico della Scialata (o del Torrente Levadio) che è un sentiero escursionistico montano che, conduce gli escursionisti fino alla sorgente di acqua oligominerale di Cannavarè, nei pressi dell’area pic-nic denominata “Scialata”.  Si tratta di uno dei percorsi naturali  più suggestivi tra quelli esistenti nella provincia di Reggio Calabria.

Numerose sono le meraviglie che la natura ci propone nell’ambito di questo percorso montano: si costeggia un torrente aspro, che snoda il suo tracciato tra gigantesche rocce granitiche e boschi secolari fittissimi, in una natura incontaminata ricca di flora, così bella da lasciare senza fiato!

Le bellissime cascate offrono agli amanti dell’avventura l’opportunità di trovare un piacevole refrigerio nelle fresche acque della fiumara, alberi secolari e cielo azzurro fanno da sfondo a quella che si può ben definire un’esperienza unica!

Anche in questa fantastica occasione @IGreggiocalabria ha indetto il tradizionale Foto-Contest a cui potrenno partecipare tutti coloro che condivideranno con noi questa fantastica avventura, l’hashtag da utilizzare su Instagram, Facebook e tutti i social network sarà: #ig_lascialata 

 

DESCRIZIONE GENERALE:

Il sentiero parte dal Casello della Forestale  GIANCE’ (AFOR) 650 metri

si prosegue, sulla sterrata in lieve discesa, con ampie vedute sulle valle sottostante, dopo circa 15 minuti si arriva alla fontana Fallari, si scende dolcemente e poco dopo si arriva al ponticello di Fallari.
Da questo punto in poi il Levadio offre dimostrazione di tutta la sua bellezza, inserendosi tra le sue suggestive cascate e ad angoli di bellezza indescrivibile.
Da questo punto tra suggestive cascate inizia il sentiero, ci si ferma per ammirare dal basso la cascata “Fallari”, ma per continuare è necessario deviare sul lato destro della cascata  per poter risalire, seguendo un viottolo tagliato nella roccia, da dove si ammira dall’alto la cascata.


Arrivati alla cascata “Marasà”  si prosegue salendo attraverso una  delle tante scalette di legno che si trovano sul sentiero per poi arrivare alla cascata “Schiavone”, una delle più belle  che si trovano  sul percorso, che diviene accidentato per via di  massi posti nel letto della fiumara, enormi e disposti in modo tale da formare un grazioso laghetto. L’occasione sarà anche per fare un bel bagno nelle freschissime acque!
Si lascia il letto della fiumara, superando uno dei tanti ponti che si trovano  sul sentiero e ci si immette in un viottolo in lieve salita, molto sdrucciolevole, sotto una fitta foresta di castagni.

Dopo circa dieci minuti senza nessuna difficoltà, incantevole e affascinante si presenta dall’alto lo “schioppo” di località Scogli, uno dei più belli e accattivanti dell’intero sentiero.

Da qui il sentiero si snoda tra una lussureggiante vegetazione di elci, che si alterna a formazioni di farnetto, roverella, ontani, castagni, faggi e con la presenza sporadica di aceri montani, allori e pioppi tremoli.


La  Scialata; si tratta di un’area attrezzata nei pressi per pic-nic, situata nelle verde montagne sangiovannesi nella località denominata “Cannavarè”, nel cuore di un fitto castagneto, è il posto ideale per trascorrere una tranquilla giornata di relax, allietata soltanto dal silenzio dei boschi circostanti e dal tranquillo fluire del Torrente.
Nei pressi della sorgente è situata, un’edicola con la statua della Madonna di Lourdes, mentre, a qualche metro della roccia, sgorga in gran quantità l’acqua oligominerale della “Scialata”

Si ritorna indietro dallo stesso sentiero percorso all’andata, occasione buona per scattare altre meravigliose foto con la luce pomeridiana filtrante dagli alberi.

Appuntamento ORE 09:00 Uscita Gioiosa Jonica (sia per chi proviene dalla SS106 e sia per chi proviene dall’autostrada ionio/tirreno)

Alle ORE 09:15 si partirà verso San Giovanni di Gerace per raggiungere il luogo da dove partiremo per l’escursione (circa 12km) fino al Casello AFOR Loc. Giancè (dove parcheggeremo) le nostre auto.

N.B. La località non è attrezzata per contenere un grande numero di automobili per cui invitiamo i partecipanti a condividere i propri mezzi

Dal casello AFOR Giancè partiremo per la nostra escursione fino ad immergerci dopo pochi minuti di cammino nella foresta.

SCHEDA TECNICA DI VIAGGIO:

DIFFICOLTA’: E/T (Escursionistico/Turistico)

TEMPO DI PERCORRENZA: 3h circa
KM PERCORSO: Complessivamente 8km A/R
TERRENO: Sentieri/strada sterrata/ passaggi attrezzati
DISLIVELLO: 650 s.l.m. – 850 s.l.m. (200MT)
ACQUA SUL PERCORSO: Si
ADATTA AI BAMBINI: Si (ma se accompagnati)
PRANZO: a sacco

 MAPPA:

QUOTA DI PARTECIPAZIONE:

E’ previsto un piccolo contributo simbolico di 5€ (da versare direttamente sul luogo d’incontro)

Ogni partecipante avrà diritto ad un buono sconto del 30% presso negozio di articoli sportivi e da trekk “PLANET FIRE CACCIA E PESCA” ad Ardore Marina (RC)

N.B. La quota non comprende assicurazione infortuni, la partecipazione esonera l’organizzazione da ogni responsabilità)

 

COME ATTREZZARSI?

Scarpe da trekking, k-way,indumenti di ricambio, costume, occhiali da sole, crema protezione solare, cappellino, barrette energetiche, e spuntino pranzo.

PER PARTECIPARE:

Basta telefonare al numero 347-0844564 e fornire i propri data “nome e cognome” (NO sms o messaggi WZ).

ATTENZIONE!

NUMERO MASSIMO DI ISCRIZIONI:  30 PARTECIPANTI

Buon viaggio….

Domenica 18 Giugno Escursione ad Africo Antico.

Domenica 18 Giugno Kalabria Experience vi propone un fantastico trekking ad Africo Antico in un affascinante viaggio nel cuore più antico d’Aspromonte, ambiente selvaggio e dalle suggestioni incredibili.

CENNI STORICI:

Africo antico, che sorge a 700mt s.l.m , è un borgo che a seguito dell’alluvione del 1952  ne ha provocato il lento e progressivo spopolamento. Si ritiene che il nome del paese derivi dal greco àprichos, άπριχος, o dal latino apricus. È stata avanzata l’ipotesi che nel luogo siano esistiti insediamenti in epoca precedente o contemporanea alla colonizzazione magnogreca; esistono comunque reperti archeologici di epoca bizantina. In epoca normanna, fra i secoli XI e XII, visse San Leo, il patrono del paese; secondo la tradizione, egli nacque a Bova e prima di diventare monaco studiò nel convento basiliano della SS. Annunziata di Africo.
Nel 1783 Africo venne seriamente danneggiata da un forte terremoto che causò sei morti e danni per ottantamila ducati.
Fra il 14 e il 18 ottobre del 1951 una violenta alluvione devastò Africo e Casalnuovo, causando tre vittime ad Africo e sei a Casalnuovo nonché ingenti danni materiali. Più di mille persone furono allocate in baracche di legno a Reggio di Calabria, in contrada Lazzaretto di Condera, dove in gran parte rimasero fino ai primi anni sessanta.
Un’escursione che avrà come scopo ripercorrere i passi del meridionalista, scrittore e filantropo Umberto Zanotti Bianco che qui ad Africo lasciò un impronta socio-culturale molto importante, con l’intenzione di rimediare alla miseria ed all’isolamento di Africo e contribuendo al processo di alfabetizzazione del popolo di Africo e non solo…

L’escursione è legata al Contest-Fotografico promosso da @Igreggiocalabria e @Igworldclub al quale potranno partecipare tutti coloro che condivideranno sul social network Instagram e facebook utilizzando l’hashtag:

#ig_africo, #kalabriaexperience, #antichisentieritour.

PROGRAMMA:

ORE 08:00 appuntamento presso Villetta Comunale di Bova Marina (di fronte al municipio)
ORE 08:30 Partenza con le proprie automobili sulla via per i Campi di Bova a  Villaggio Carrà dove lasceremo le automobili (26km).

km auto

Ore 09:30circa arrivo  previsto a “Villaggio Carrà” (parcheggio auto) da qui inizieremo il nostro cammino.

1^ TAPPA

Dopo circa 2,3km seguendo la strada sterrata che porta ad Africo vecchio, svolteremo per una mulattiera che costeggerà Monte della Guardia per arrivare in breve tempo alla Chiesetta di San Leo, una piccola struttura dalle semplici forme architettoniche ad un’unica navata con abside semicircolare e campanile sul fronte principale. Nel campanile sono conservate le due campane di bronzo probabilmente risalenti all’ epoca di costruzione della chiesa. La statua di marmo del Santo, risalente al 1635, di artigianato locale.

2^ TAPPA

Partendo dalla chiesetta di San Leo e ripercorrendo per pochi metri la stessa strada, svolteremo di fronte al vecchio cimitero per una stradina che ci porterà in breve tempo nel borgo di Africo. Qui faremo sosta e consumeremo il nostro pranzo nella piazzetta del paese dove sorge anche la chiesa di San Domenico (semi-diroccata). La nostra sosta ci consentirà di fare delle riflessioni su Umberto Zanotti Bianco ed il popolo di Africo in compagnia del Maestro Gianni Favasuli (chitarra e voce).

3^ TAPPA

Terminata la nostra sosta, proseguiremo sulla strada per il rientro passando dalla località detta “Campusa” dove visiteremo i ruderi delle scuole elementari, e ci dirigeremo verso il nostro punto di partenza chiudendo così il nostro anello

Alle ore 17:30circa terminerà la nostra escursione.

(IL PROGRAMMA POTRA’ SUBIRE DELLE VARIAZIONI e/o MODIFICHE VALUTATE DALL’ORGANIZZAZIONE E COMUNICATE AL GRUPPO TENENDO CONTO DELLE ESIGENZE TECNICHE) si prega pertanto di essere collaborativi .

MAPPA COMPLETA:

SCHEDA TECNICA:

Escursione di tipo: E (escursionistico)
Livello di difficoltà: Media
Condizioni del Terreno: sentieri/mulatiere/strada sterrata
Dislivello: 200mt circa
Durata totale: 6h 
Totale percorso: 8 km (A/R) ad anello
Acqua: Loc. Carrà, Porta del Parco.

COME PARTECIPARE?

– Iscrizioni entro il 16  Giugno chiamando il numero: 347-0844564 (dalle ore 15:00 alle ore 20:00) fornire i propri dati anagrafici (nome cognome)
– Massimo 30 partecipanti
– E’ prevista una piccola quota di partecipazione pari a 5€ (da versare a mano al punto di incontro a Bova Marina).
– Ad ogni partecipante verrà rilasciato un buono sconto del 30% da utilizzare per acquisti attrezzature e calzature da trekking AKU presso il punto vendita (sponsor) PLANET FIRE CACCIA E PESCA ad Ardore Marina (RC)
– E’ possibile offrire e dare passaggio ai partecipanti al fine di ridurre il numero di automobili fino a destinazione, avendo cura di dividere le spese carburante (che consigliamo di fare prima del proprio arrivo al punto di incontro a Bova Marina)

RICORDIAMO CHE: ognuno partecipa volontariamente, esonerando l’organizzazione da qualsiasi responsabilità civile o penale derivante).

COSA PORTARE?

SCARPE DA TREKKING, CAPPELLINO, CREMA SOLARE (PROT. 50)  K-WAY, BARRETTE ENERGETICHE,  SCORTA D’ACQUA POTABILE (almeno 2 lt), SPUNTINO PER IL PRANZO.

N.B.

– In caso di condizioni meteo avverse, l’escursione sarà rimandata a data da stabilire.
– Tutte le comunicazioni ufficiali verranno diffuse sulla pagina ufficiale di Facebook: “KALABRIA EXPERIENCE TOUR”.

BUONA ESPERIENZA….

Domenica 21 Maggio – Alla scoperta della Valle degli Armeni-

Continua il nostro obiettivo di far conoscere territori sconosciuti a quanti fino ad oggi ne ignoravano, bellezza, storia e fascino, di borghi abbandonati, di luoghi che mai avremmo potuto immaginare potessero avere origini millenarie.

Per Domenica 21 Maggio vi proponiamo (in sostituzione alla tappa Galati-Brancaleone) questo trekking davvero speciale che vedrà protagonisti i territori di Staiti e Bruzzano Zeffirio. Due luoghi che inseriti nel contesto della Valle degli Armeni denominazione creata agli albori di KALABRIA EXPERIENCE (nel 2015) rappresentano l’essenza primordiale dell’armenità in questa zona della bassa calabria che ha ancora molto da raccontare e da stupire.

18.000 passi nella storia, su antichi sentieri e strade che oggi ripercorrono le vie di comunicazioni degli antichi casali e borghi che ancora oggi sono accomunati dalla loro antica cultura Bizantina.

Santa Maria di Tridetti ad esempio che scoperta dal noto Archeologo Paolo Orsi nel 1912 è stata dichiarata Monumento Nazionale Bizantino. Un edificio sacro dell’XI° secolo che giace silenziosa nella vallata chiamata Badia.

Rocca Armenia a Bruzzano Vecchio che non smette di stupire ed affascinare per la sua posizione e la sua antichissima origine. con il suo castello ed i ruderi del borgo e l’arco trionfale dei Principi Carafa  sono la chiara rappresentazione delle antichissime origini di un popolo che si sta riscoprendo e sta prendendo coscienza dell’enorme importanza avuta nel passato.

Un viaggio all’indietro nel tempo, tra campi desolati, coltivati a ulivi, vigneti e grano che si apriranno a scorci unici, dalla cornice pre-aspromontana al mare passando per la fiumara che è il confine geografico tra i due territori di Staiti e Bruzzano Zeffirio.

Tra fuori programma che promettono avventure tutte da vivere, proveremo ad immortalare questi luoghi con un contest fotografico legato ad Instagram grazie alla preziosa collaborazione del nostro friend-partner @IGreggio Calabria e @IGworldclub che ci accompagnano attraverso i canali social per divulgare e condividere con milioni di utenti nel mondo le bellezze sconosciute della nostra terra.

All’interno, il foto-contest Instagram organizzato grazie alla collaborazione di @IGreggiocalabrie e @IGworldclub celebrerà la bellezza, il territorio, la sua storia e la sua cultura attraverso gli scatti dei fotoamatori che parteciperanno all’uscita per tutta la durata del programma l’ashtag della giornata sarà: #IG_VALLEDEGLIARMENI (sarà possibile condividere in tempo reale immagini attraverso i propri smartphone oppure successivamente al termine della nostra giornata).

PROGRAMMA:

ORE 09:00 Incontro dei partecipanti in Loc. Tridetti nella fontana omonima (sulla strada verso il comune di Staiti)
ORE 09:30 Inizio escursione con la visita all’Abbazia di Santa Maria di Tridetti
ORE 10:30 Inizio trekking con meta del nostro cammino Rocca Armenia
ORE 12:30 Arrivo previsto a Rocca Amenia (accoglienza della Pro-Loco di Bruzzano Zeffirio e degustazione bibite in omaggio ai partecipanti sponsorizzate dall’Azienda Biologica Valle Armenia).
ORE 13:00 Break-Pranzo  (A SACCO)
ORE 14:30 Visita guidata al Borgo di Bruzzano, il Castello Feudale e l’Arco trionfale dei Principi di Carafa
ORE 16:00 Partenza per il rientro al punto di partenza (ripercorrendo lo stesso percorso)
ORE 18:00 circa -arrivo previsto alle auto (SALUTI)

SCHEDA TECNICA GENERALE:

Escursione di tipo: T/E
Difficoltà: Medio/Facile
Lunghezza: 12KM (A/R)
Dislivello Medio: 100mt
Adatta ai bambini: SI
Tempo totale: 7H (soste incluse)
Presenza d’acqua: NO

GUIDE:
Carmine Verduci- Sebastiano Stranges

PRENOTAZIONI:

Si effettuano entro e non oltre Venerdì 19 Maggio al Numero di Telefono 347-0844564 (fornendo i propri dati anagrafici) no messaggi whatsapp!

COSA PORTARE:

Scarponcini da trekking-cappellino- occhiali da sole-crema protezione solare-k-way leggero-acqua (almeno 2lt)-snack o spuntino per il pranzo.

E’ PREVISTA UNA QUOTA DI PARTECIPAZIONE SIMBOLICA PARI A 5€ A TESTA

MAPPA:

LA LOCANDINA PROMO:

PARTNER-SHIP

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