Il progetto nato dalla sinergia tra le associazioni Kalabria Experience e Il Giardino di Morgana si è articolato in un calendario di otto escursioni suddivise in due gruppi intervallati dal periodo estivo e finalizzato a permettere una fruizione dei borghi in periodi di scarsa affluenza turistica.
Il progetto si articolato su più tappe, precisamente nell’area pedemontana e collinare dell’Aspromonte orientale, ed ha permesso una destagionalizzazione del flusso turistico attraverso una fruizione del territorio con un approccio eco-sostenibile ed esperienziale che è piaciuto ed ha fatto breccia sui giovani Calabresi.

Motta San Giovanni (RC), Gallicianò e Amendolea (RC), Brancaleone Vetus, Staiti e Bruzzano Vetere (RC), Bova (RC), Placanica (RC), Sant’Agata del Bianco (RC), Bovalino Superiore e Condojanni (RC), Mammola e Musaba (RC)  qui riassunti in queste foto ricordo.

Il turismo lento e la comprensione dei luoghi permettono una maggiore conoscenza nel territorio di residenza (nel caso di residenti) o di destinazione (nel caso di non residenti) nei fruitori del progetto, che indirettamente diventano “ambasciatori del territorio” attraverso varie forme di marketing, come ad esempio la condivisione di foto e video sui social network dei luoghi visitati opportunamente incentivati dagli stessi organizzatori Kalabria Experience e Il Giardino di Morgana.

Sono state queste le premesse che hanno portato il progetto La Via dei Borghi a diventare uno degli appuntamenti più seguiti della Calabria in questo 2018, con un ottima partecipazione registrata anche da provincie come Cosenza, Catanzaro e Vibo Valentia. Il tutto promosso attraverso i social-network che hanno dato visibilità al patrimonio storico-culturale ed archeologico di cui la fascia ionica reggina è ricca. Sono luoghi poco conosciuti dal turismo di massa, perché poco incentivati dalle politiche locali e dall’ indotto turistico in genere, che predilige altri luoghi più in voga . Il progetto mira sostanzialmente a dar vita ad un nuova concezione di territorio basato principalmente sull’ ascolto dei luoghi e sull’ apporto umano dei visitatori che giungono talvolta anche dallo stesso territorio di appartenenza, ma che in un certo senso ne escludono caratteristiche e peculiarità.

Con questo progetto abbiamo dato vita a nuovi importanti collaborazioni, abbiamo conosciuto Associazioni che come noi si spendono e si adoperano alla promozione dei borghi.Un’idea nata quasi per caso, nell’ Agosto 2017 – ci svelano gli organizzatori Domenico Guarna e Carmine Verduci- che ha avuto un periodo di gestazione lento e ponderato sulla base degli obbiettivi che volevamo raggiungere. Ancora oggi riguardando i nostri archivi fotografici e proviamo grande emozione nel vedere tanti giovani che hanno intrapreso un cammino esperienziale con noi e che assieme a noi si sono adoperati  alla promozione di quanto hanno visto e vissuto. Sono tanti i luoghi visitati e fatti conoscere ai Calabresi in questo anno trascorso, fatto di grandi risultati, in un escalation di successi che hanno movimentato l’intero territorio. La Via dei Borghi è riuscita nel suo intento a coinvolgere  tante le associazioni e amministrazioni, dando prova delle buone pratiche per il rilancio turistico e identitario di questa terra. Riteniamo opportuno ribadire la nostra apertura al territorio e alle Associazioni che operano fattivamente. Abbiamo ricevuto tantissimi inviti da parte di altri Enti e Associazioni da ogni provincia Calabrese ed è davvero difficile scegliere tra tanti luoghi bellissimi come i nostri borghi calabresi. Quello che possiamo dire è che di sicuro il progetto vuole continuare il suo cammino anche il prossimo, ancora più carico di energia, ancora più ricco di avventure e scoperte.  Luoghi che hanno bisogno di essere raccontati nella loro autentica immagine, non più intesi come destinazioni di serie C, ma proiettati nel futuro e soprattutto al nuovo turismo internazionale che avanza, e la Calabria  dovrà trovarsi pronta con le sue proposte. Siamo consapevoli che la strada è ancora lunga e difficoltosa in questo senso, ma l’amore vince su tutto e la voglia di cambiare le sorti di una terra martoriata da anni di cattiva interpretazione è tanta, come tanti sono i borghi pronti ad incantarci con i loro scorci, le loro storie e i loro personaggi. Al Momento stiamo lavorando per impostare un programma 2019  altrettanto interessante, sarà sicuramente un ulteriore prova del il nostro operato, che intende crescere ancor più in qualità e contenuti.

Due Associazioni; Kalabria Experience e Il Giardino di Morgana che sono riuscite ad unire i propri ideali in un unico intento comune, che è diventata una vera e propria missione di vita, per le due Associazioni supportata da importanti riconoscimenti come il Consiglio Regionale della Calabria, La Città Metropolitana di Reggio Calabria e vari partners che hanno creduto nel progetto, ritenendolo di grande prestigio per il territorio Calabrese.

 

A cura di Anna Barisano